G51 Ring leggero come un 6,5cc e potente come un 10cc
Il Supertigre G51 Ring (con fascia elastica o segmento) è relativamente piccolo nelle dimensioni, paragonabile ad un 6,5 cc (classe .40) sia come peso che come ingombro del Carter, ma con una cilindrata di 8,5 cc ed un incremento notevole nelle prestazioni.
Una classe “entry level” che permette pero di utilizzare il motore per una vasta gamma di modelli, dal 3D acrobatico di dimensioni fino ad 130-140 cm. di apertura, fino ad F3A Vintage che raggiungono i 150 cm.
Il Carter è in monoblocco con i travasi a disegno Supertigre e due cuscinetti al banco. Oltre ad un’ottima rigidità e leggerezza le superfici di raffreddamento sono molto ampie soprattutto nella testata.
La Super Tigre usa un cilindro in acciaio cementato e rettificato con pistone in lega d’alluminio trattato e stabilizzato. Il segmento è in “ghisa legata” e rettificato su tre superfici.
Il silenziatore è orientabile a doppia camera di espansione, quest’ultimo modello offre prestazioni notevoli per motori di questa categoria. Il collettore originale è anche molto lungo.
Carburatore a doppio spillo con camme sagomata. Dello stesso c’è chi lo elogia e chi lo critica, a mio avviso ottimo come disegno, ma con alcune imprecisioni che a volte consentono infiltrazioni di aria destabilizzandone la carburazione.
Super tigre g51 made in Italy ? Una volta si, oggi come molte industrie piccole e grandi sono passate in altre mani. Purtroppo…!
Caratteristiche dichiarate
- Tipo Motore : 2 Tempi
- Accoppiamento : Ring
- Cilindrata : 0.51 in³ – (8,50 cm³)
- Alesaggio : mm 23
- Corsa : mm 20
- Potenza : 0,95 bhp @ 12000 rpm
- Potenza max : 1,48 bhp @ 15000 rpm
- Range Utile : 2500 – 15500 rpm
- Peso : senza sil. 363 Grammi
- Elica consigliata : 9×8, 10×6, 10×7, 10×8, 11×5, 11×6
- Miscela per rodaggio : Olio 18%
- Miscela per uso normale : Olio 15% + Nitro 5%
- Durata rodaggio : 60-90 minuti
Supertigre G51 Ring : Miscela e rodaggio
Leggendo nei forum, le opinioni sul sul tipo di miscela da utilizzare sono molte e molto variegate. Comunque sia alcuni punti fermi ci sono. Molto dipende dal tipo di utilizzo che se ne fà.
Di seguito faremo degli esempi dati dalla mia personale esperienza sul campo, ma che non è da considerarsi ne esaustiva, ne definitiva, tanto meno garantita.
Il Supertigre G51 Ring è sicuramente un motore polivalente, un vero muletto. Certo non è da paragonare a motori come il Rossi 45 o un MVVS 8cm³, sono motori diversi che erogano le loro potenze a regimi diversi.
Molti sostengono addirittura, che sostituendo il carburatore del G51 con uno del G61, sia in grado di erogare la stessa potenza di un Supertigre G61. A patto che si modifichi il foro del carter. Cosa che sconsiglio caldamente se non si è particolarmente esperti.
Di conseguenza il SuperTigre è da considerarsi un motore a se, con un’ottima compressione grazie anche all’utilizzo della fascia elastica e cilindro in acciaio, molto robusto, ma che mal sopporta grandi percentuali di nito-metano. Quest’ultimo va dosato con parsimonia.
In fondo è un glow engine in grado di far girare un gran numero di eliche fino ad una 11×6 a regimi dignitosi, senza peraltro accusare grossa fatica, ma non è di certo un motore da Pylon.
Molti fanno girare questo motore ad alti regimi utilizzando eliche come la 9×8 o 9×7, ma rimane sempre una forzatura per un motore che diversamente da un ABC (senza fascia elastica) non è progettato per gli alti regimi.
I più esperti consigliano per questo motore una fase di rodaggio al banco più lunga, in quanto avendo il Super Tigre G51 Ring il segmento in ghisa, è consigliabile utilizzare una miscela al 18% di olio senza nitro.
Alti regimi con 9×7 o 9×8
Se sottoposto a regimi molto alti, tende a bruciare tutto l’olio grazie alla sua compressione, ma non è consigliabile utilizzarlo per i pylon rimane comunque un motore con la fascia adatto più ad un uso convenzionale.
75% Metilico
6% olio sintetico Millenium o JP4
12% Ricino
7% Nitro
Utilizzo sportivo
L’utilizzo sportivo o convenzionale è sicuramente nelle sue corde, anche se la carburazione deve essere sempre un pelino grassa. Tende a smagrire se non perfettamente carburato. Ma tira come un 10cc quasi.
10% olio sintetico klotz kl100
6% olio di ricino
4% nitrometano
80% metilico
Uso F3a Vintage
L’utilizzo sportivo o convenzionale è sicuramente nelle sue corde, anche se la carburazione deve essere sempre un pelino grassa. Tende a smagrire se non perfettamente carburato perché il carburatore non è perfettissimo come gli OPS o i Rossi. Ma tira come un 10cc quasi.
10% olio sintetico Millenium o JP4
8% olio di ricino
4% nitrometano
78% metilico
In passato le miscele conoscevano solo l’olio di ricino degommato, per usi convenzionali ne bastava 15% per motori fino a 15cm³. Il nitrometano era per pochi, uso gara o per motori spinti, i supertigre serie G sono molto compressi quindi max 5% per regolarizzare il regime di minimo e per il passaggio minimo-massimo.
Conclusioni sul motori Supertigre G51
Il motore che trovate in foto è stato modificato a causa di una rovinosa caduta, lo spillo del massimo si è rotto ed è stato modificato l’erogatore per posizionare uno spillo del massimo “needle” preso in prestito da un ASP 52.
Il motore è rinato a nuova vita, senza accusare per nulla la differenza, anzi sembrerebbe sia meglio … mistero dell’aeromodellismo hahhahahaha!!!
Infaticabile con una elica Master Airscrew 11×6 tira su modelli di oltre 3,5 kg. Sulla falsa riga del Supertigre G90 anche questo delle dimensioni di un 0.60 in³ ma di 15 cm³ (0.90 in³).